La realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l’anno scolastico 2021-22 (prove INVALSI 2022) viene effettuata in ottemperanza a quanto previsto dal D. Lgs. 62/2017, dalla legge107/2015 e dal D.P.R. 80/2013.
L’Ente spiega le ragioni, la natura e l’uso delle prove in un documento sintetico, chiaro pensato per tutto il mondo della scuola e per le famiglie:
Le prove Invalsi secondo l’INVALSI
Le prove INVALSI riguardano la II primaria (prova cartacea tradizionale di Italiano e di Matematica), la V primaria (prova cartacea tradizionale di Italiano, di Matematica e di Inglese) e la III secondaria di primo grado con prove computer base (CBT) di Italiano, Matematica e Inglese (livello A1 e A2 del QCER).
Sono state stabilite le date delle Prove INVALSI 2023 per i cinque gradi scolastici che ogni anno partecipano alle rilevazioni nazionali.
Le classi interessate sono:
La modalità di svolgimento cambia per i diversi cicli d’istruzione. Nella scuola primaria le Prove INVALSI avvengono simultaneamente nello stesso giorno per ogni materia e alla stessa ora con la tradizionale modalità carta e penna.
La scuola secondaria di primo grado, invece, utilizza la modalità CBT e svolge le prove all’interno di un periodo di somministrazione fissato a livello nazionale. Questa finestra temporale può essere gestita autonomamente da ciascuna scuola, in funzione del numero degli allievi e del numero di computer disponibili.
Alle classi campione – cioè le classi scelte come rappresentative del sistema scolastico italiano e i cui risultati confluiranno nel Rapporto INVALSI – le Prove sono somministrate in giorni definiti a livello nazionale.
Le prove INVALSI e lo svolgimento delle azioni a esse connesse costituiscono attività ordinaria d’istituto (Artt. 4, 7 e 19).
Sono state stabilite le date delle Prove INVALSI 2023 per i cinque gradi scolastici che ogni anno partecipano alle rilevazioni nazionali.
Le classi interessate sono:
- le classi II e V della scuola primaria (gradi 2 e 5)
- le classi III della scuola secondaria di primo grado (grado 8)
La modalità di svolgimento cambia per i diversi cicli d’istruzione. Nella scuola primaria le Prove INVALSI avvengono simultaneamente nello stesso giorno per ogni materia e alla stessa ora con la tradizionale modalità carta e penna.
La scuola secondaria di primo grado, invece, utilizza la modalità CBT e svolge le prove all’interno di un periodo di somministrazione fissato a livello nazionale. Questa finestra temporale può essere gestita autonomamente da ciascuna scuola, in funzione del numero degli allievi e del numero di computer disponibili.
Alle classi campione – cioè le classi scelte come rappresentative del sistema scolastico italiano e i cui risultati confluiranno nel Rapporto INVALSI – le Prove sono somministrate in giorni definiti a livello nazionale.
Le prove INVALSI e lo svolgimento delle azioni a esse connesse costituiscono attività ordinaria d’istituto (Artt. 4, 7 e 19).